L’advertising digitale ha un enorme vantaggio: i suoi risultati sono concretamente misurabili. Pensiamo per esempio a un banner, posizionato su un sito web o in una newsletter. Quante persone l’hanno visualizzato? Quante vi hanno cliccato sopra? Qual era la loro provenienza? Quante hanno risposto in modo positivo alla call to action che vi era contenuta?
Analizzando i dati ottenuti, è possibile capire se la campagna ha funzionato, se sarebbe potuta andare meglio, se è da ripetere nello stesso modo o prevedendo delle modifiche e, di conseguenza, ottimizzando le azioni future e gli investimenti successivi.
Dopo una campagna di digital marketing, quindi, è bene verificare alcuni KPI, ovvero key performance indicators, gli indicatori di performance.
Ecco di seguito una panoramica di quali sono quelli più importanti. Ogni campagna, a seconda degli obiettivi che si pone, potrà poi misurare alcuni dati piuttosto che altri, o dare maggiore importanza ad alcuni elementi specifici.
Le impressions
Questo è uno dei primi indicatori che può fornire una lettura sul successo o meno di una campagna. Indica il numero di “impressioni”, cioè di visualizzazioni che il banner ha ottenuto. Maggiori sono le impressions, maggiore sarà la visibilità ottenuta. Ovviamente, la sola visibilità non basta per decretare il successo di una campagna adv.
Engagement Rate
Questo indicatore è fondamentale soprattutto nell’ambito dei social media. Permette di misurare l’engagement, ovvero l’interazione del pubblico con il contenuto che abbiamo sponsorizzato. Quanti ci hanno cliccato sopra. Quanti hanno messo “mi piace”? Quanti l’hanno condiviso? Quanti hanno lasciato un commento? Oltre a fornire indicazioni sulla visibilità, questo dato aiuta a capire se il banner ha generato interesse e coinvolgimento nel pubblico.
Bounce Rate
In italiano si chiama “frequenza di rimbalzo” ed è il dato che indica quante persone, dopo aver cliccato sul banner adv, hanno lasciato il sito web o la landing page subito dopo, senza aver navigato ulteriormente o esplorato maggiormente i contenuti proposti. Un alto Bounce rate a fronte di un’elevata visibilità, indica che probabilmente il sito o la pagina di “atterraggio” dovrebbero essere migliorati.
Il numero di lead raccolti
Uno degli obiettivi primari del digital marketing è quello di fare lead generation, ovvero raccogliere lead (letteralmente: contatti) acquisendo nomi, cognomi, indirizzi mail o recapiti telefonici di persone potenzialmente interessate al prodotto o servizio dell’azienda che lancia la campagna.
Il numero di lead raccolti è un ottimo indicatore del successo di una campagna di lead generation, che andrà poi confrontato con il dato relativo al numero di coloro che da lead sono diventati clienti, completando con successo il marketing funnel.
Conversion Rate
A proposito di conversione e di completamento del marketing funnel, ovvero il processo attraverso il quale le aziende – con campagne adv digitali e multicanali – guidano i clienti nell’acquisto dei prodotti, bisogna citare tra i KPI da misurare sempre il Conversion Rate, ovvero la percentuale di persone che, dopo aver cliccato sul banner in questione, hanno completato l’azione desiderata, come per esempio iscriversi a un evento, scaricare un pdf, acquistare un prodotto, chiedere un preventivo.
Cost per Click (CPC)
Quando si parla di misurazione, bisogna poi considerare uno dei fattori che non possono mai passare in secondo piano: i costi e gli investimenti che la propria azienda ha messo in campo per lanciare la campagna adv. In questo, un indicatore prezioso è il Cost per Click (CPC), cioè il costo medio per ogni clic ottenuto sul banner adv. Se il CPC è basso, significa che il budget pubblicitario è ottimizzato e la campagna sta ottenendo risultati e un costo inferiore.
Costo per Conversione
Sempre nell’ambito dei KPI utili a misurare l’efficacia dell’investimento sostenuto, c’è il costo per conversione: indica qual è il costo medio sostenuto per ottenere una conversione, cioè, ad esempio, un acquisto o una registrazione.
Questo KPI consente di valutare l’efficacia generale della campagna e, in fin dei conti, valutare se ha raggiunto i risultati sperati.